Home page

 
  2017 - Perfidia  
  2016 - La Prima Rondine  
  2016 - International Jazz Day | Jazz Island for Unesco  
  2016 - PPP sulle ali della poesia  
  2015 - Shortime "Little Wings"  
  2015 - Suoni a domicilio  
  2015 - I luoghi del jazz  
  2015 - Primavera al Laber  
  2015 - Sonata di Mare  
  2014 - Shortime "...su due piedi"  
  2014 - Sonata di Mare  
  2014 - Primavera al Laber  
  2013 - Shortime "Vuoti a rendere"  
  2013 - Sonata di Mare  
  2013 - Primavera al Laber  
  2012 - Shortime "Les Jeux Sont Feu"  
  2012 - Monumenti Aperti  
  2012 - Offrimi il cuore  
 
01. Offrimi il Cuore - di Giannella Demuro
02. Note di uno spettatore - di Marco Senaldi
 
  2012 - Primavera al Laber  
  2011 - Shortime "Lands"  
  2011 - Una Terra in Musica  
  2010 - Shortime "Giochi per aria"  
  2010 - "Via delle Farfalle" - Foreste Aperte  
  2010 - Public "Openshow"  
  2009 - Altri Tempi "Shortime overnight"  
  2009 - Foreste Aperte "AltiPIANI"  
  2008 - Altri Tempi "Jazz and Movies"  
  2008 - Omaggio a Fabrizio De Andrè  
  2007 - Altri Tempi "Jazz and Movies"  
  2007 - Convegno "Cultura e Culture"  
  2007 - Wishing a Swedish Christmas  
  2007 - Five Pianos  
 
 
 
 
   
2012 - Offrimi il cuore  
 


Roma Jazz Festival
Auditorium Parco della Musica – Roma
12-30 ottobre 2012

Offrimi il cuore
Nero Project | Antonello Fresu

inaugurazione 12 ottobre, ore 20.00

Offrimi il cuore è progetto multimediale dell’artista Nero Project/Antonello Fresu, in cui convivono arte visiva, musica, video e performance. Antonello Fresu, pur avendo sviluppato un percorso di ricerca fortemente connotato, autonomo e coerente, percepisce il proprio fare artistico come processo collettivo. Non è raro, pertanto, nel suo lavoro, imbattersi, come in questo caso, in un’opera corale dominata da una pluralità di voci e di presenze.

 

Fil rouge del progetto è il cuore, centro nascosto dell’essere, nucleo pulsante e strumento primordiale che scandisce il ritmo della vita e della morte, simbolo arcaico e profondo di spiritualità e dell’incontro con se stessi. E ad incontrare se stessi Nero Project ha invitato musicisti, danzatori, artisti visivi e performer, proponendo loro di improvvisare usando come base ritmica il battito del proprio cuore, ascoltato in diretta grazie all’ausilio di un ecocardiografo ad ultrasuoni. “Se suonare significa sia ascoltare, che agire col proprio corpo su uno strumento, cosa succederebbe a suonare con il proprio corpo come sottofondo e come strumento? Cosa cambia nella prestazione artistica di un musicista se nel realizzarla è messo in condizioni di sentire “letteralmente” ciò che accade dentro di lui? È come fare e contemporaneamente vedere se stessi mentre si agisce, uno strano sdoppiamento a cui non facciamo più caso, anche se è oggi la regola, imposta o suggerita dai metodi stessi dei media audiovisivi.” (Marco Senaldi). Fresu, seguendo le poetiche dell’arte contemporanea, propone un’insolita e coinvolgente lettura del processo artistico, secondo cui “il cuore diventa un inusuale strumento musicale da affiancare al proprio strumento d’artista – il pianoforte, la batteria, la voce, il corpo – alla ricerca di un dialogo con se stessi, di quella armonia ed equilibrio capaci di dare nuovo senso, dove le esibizioni non sono esecuzioni di partiture sonore, corporee o visive, ma vere e proprie interlocuzioni dialettiche con la parte più intima del proprio io.” (Giannella Demuro).


Offrimi il cuore, un progetto di Nero Project/Antonello Fresu a cura di Giannella Demuro, vede la partecipazione di 40 artisti, per lo più musicisti di fama internazionale e viene presentato in anteprima al Roma Jazz Festival, con la direzione artistica di Mario Ciampà. Dal 12 al 30 ottobre negli spazi del Foyer Petrassi, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, una teoria di grandi monitor trasmetterà i video delle singole performance, video che appaiono come suggestivi quadri in movimento che il pubblico potrà guardare, ma anche ascoltare attraverso appositi auricolari posizionati accanto ad ogni postazione. La mostra sarà accompagnata da un catalogo d’arte multimediale, con testi critici di Giannella Demuro e Marco Senaldi, apparati iconografici e filmati su dvd.

A novembre la mostra sarà trasferita in Svizzera, esposta contemporaneamente a Ginevra e Losanna, in occasione della prima edizione del Festival Musiques et Sciences / Music and Science Festival.


L’iniziativa è promossa dal PAV–progetto arti visive di Time in Jazz, in collaborazione con il Festival Jazz di Roma, l’Auditorium Parco della Musica e la IMF Foundation, con il patrocinio del Comune di Roma e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il supporto dell’Associazione culturale isolasenzatitolo.


Le performance: Dean Bowman, Mario Brunello, Carlos Buschini, Uri Caine, George Colligan, Paolino Dalla Porta, Paolo Damiani, Max De Aloe, Maria Pia De Vito, Hamid Drake, Pierre Favre, Ettore Fioravanti, Paolo Fresu, Minino Garay, Philippe Garcia, David Gilmore, Trilok Gurtu, Tigran Hamasyan, Patrice Heral, Brad Jones, Pi Keaovong, David Linx, Oren Marshall, Joan Minguell, Gavino Murgia, Gianluca Petrella, Alex Pinna, Enrico Rava, Giorgio Rossi, Rudy Royston, Antonello Salis, Boris Savoldelli, Pinuccio Sciola, Omar Sosa, Tino Tracanna, Gianluigi Trovasi, Peter Waters, Dhafer Youssef, Bojan Z, Cristina Zavalloni.


SEDI :

Roma Jazz Festival, 12-30 ottobre 2012 | Roma, Auditorium Parco della Musica – Foyer Petrassi

Festival Musiques et Sciences / Music and Science Festival, 12-17 novembre 2012 | Ginevra, Rettorato dell’Università di Ginevra - Losanna, Haute Ecole de Musique de Lausanne


INFO: tel. 079 214052 | cell. 339 5906900 | press@neroproject.org | www.neroproject.org | lnx.timeinjazz.it