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 Altri Tempi
Shortime - “Giochi per aria”


ex-caseificio “La Berchiddese”
28/12/2010
Berchidda (OT)


Torna anche quest'anno negli spazi dell'ex-caseificio “La Berchiddese”, l'appuntamento natalizio organizzato da Time in Jazz a Berchidda, che inaugura la seconda edizione di Shortime "Giochi per Aria".
Il cartellone si presenta ricco di contenuti ed eventi, con ampio spazio per la musica, il teatro e la danza contemporanea, ma il vero fulcro di Shortime 2010 sarŕ la presentazione del progetto di riconversione del Caseificio “la Berchiddese” per la creazione di un centro di produzione per lo spettacolo, che l’Associazione culturale Time in Jazz realizzerŕ all'interno dello spazio dell'ex-cooperativa in collaborazione con il Comune di Berchidda: un incontro con la comunitŕ e il pubblico in cui si illustrerŕ come creativitŕ, sperimentazione ed innovazione possano costituire la base per lo sviluppo di una filiera culturale sul territorio.

La rassegna prenderŕ il via nel pomeriggio, con una programmazione dedicata ai bambini: colori, luci e atmosfere circensi saranno portate in scena con “Ratataplan”, spettacolo di giocoleria curato dall’Associazione “Un Chapiteau Parapluie” di Olbia, specializzata nell’arte del teatro di strada: protagonista la compagnia “Lanchilonghi”, formata da giovanissimi clown, trampolieri, equilibristi, giocolieri, musicisti, che rievocheranno l’immaginario felliniano del circo, attraversando i territori della commedia dell’arte e del teatro burlesco; seguirŕ una rassegna di corti e video d’animazione sul tema dell’aria.

Il programma si snoderŕ in un percorso tra eventi e performance di danza contemporanea prodotti presso gli spazi dell'ex-cooperativa: in apertura la performance “Tango in polvere”, che vedrŕ la danzatrice acrobata Elena Annovi esibirsi in una danza aerea su tessuti, mentre una seconda tappa sarŕ segnata “Paesaggi interrotti”, spettacolo realizzato dalla compagnia Carovana S.M.I. di Cagliari con la direzione artistica della coreografa Ornella D’Agostino, che affronta, attraverso le arti del corpo e la ricerca intorno ai processi percettivi e della comunicazione, il problema complesso della salvaguardia ambientale e della riconversione dei luoghi per sviluppare sensibilitŕ ai luoghi, alle persone e all’ambiente.
Seguendo ancora il fil rouge della danza e dell'arte, lo spazio industriale del caseificio ospiterŕ “Din3D”, evento poetico creato da Tonino Casula, uno dei primi protagonisti della sperimentazione nel campo della videoimmagine in Italia, insieme al light designer Gianni Melis ed alla danzatrice e coreografa Simonetta Pusceddu per la Compagnia di danza Tersicorea di Cagliari, uno spettacolo che coniuga insieme i linguaggi di danza, video in 3D, musica, luce, dedicato al danzatore coreografo Pi Keohavong, amico e collaboratore scomparso recentemente. La novitŕ di questo nuovo evento poetico - che ha visto come protagonista in tre precedenti edizioni lo stesso Pi - sta nell’intreccio di danza, arte visiva luce/scenografica che coinvolge il pubblico come protagonista, trasportandolo direttamente sulla scena, e dando luogo ad una inaspettata ed insolita chiave di lettura.
Completerŕ la serata la performance di Erika Di Crescenzo, interprete, coreografa e regista, che porterŕ a Berchidda “Studio per la Sanitŕ”, fase intermedia del progetto Étude pour la Sainteté, spettacolo sui temi dell’isteria, della fede, dell’eros e molto altro, sviluppato presso la Fondation Royaumont (Parigi). Da settembre 2010 il progetto č stato ospitato in diversi centri di “residenza” in Italia e all’estero, tra cui l’ex caseificio “La Berchiddese”. Il progetto finale sarŕ presentato a giugno 2011 presso lo Spazio T.Off di Cagliari diretto da Simonetta Pusceddu e successivamente in Francia presso la Fondation Royaumont.

Ampio spazio anche per la musica, con il concerto “Boghes” del coro femminile Eufonia di Gavoi, affiancato dallo “special guest” Paolo Fresu; il coro, unico nel suo genere, in quanto composto interamente da voci femminili, ha iniziato un percorso pionieristico nell’ambito del canto corale, basandosi sulla sperimentazione e sulla realizzazione di un proprio repertorio originale, in cui melodie e ritmi tradizionali sono riscoperti ed rivisitati in modo innovativo.
La musica continua fino a notte fonda con "Renton Space and guests", il dj set curato da Renton DJ.

Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici e vini di produzione locale, in collaborazione con la Cantina Sociale Giogantinu di Berchidda, Castello Monteacuto e Unmaredivino, mentre saranno aperti al pubblico spazi espositivi in cui si terranno proiezioni sul progetto dell’ex-cooperativa, con un focus sulle recenti produzioni artistiche realizzate e sul festival Time in Jazz.

L’ex-cooperativa rimarrŕ aperta al pubblico anche i giorni 27 e 29 dicembre, il personale e
 i volontari dell’associazione saranno a disposizione del pubblico per illustrare il progettoche sta nascendo e per visite guidate all’interno dello spazio.

La seconda edizione della rassegna Shortime č stata realizzata grazie al contributo dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, informazione Spettacolo e Sport della Regione Sardegna, il Comune di Berchidda e la Fondazione Banco di Sardegna, in collaborazione con la Sardinia Ferries, Carovana S.M.I., Tersicorea, l’associazione Un Chapiteau Parapluie, la Cantina Sociale Giogantinu di Berchidda, Castello Monteacuto e Unmaredivino.