Festival internazionale Time in Jazz XXVIII edizione:
"Volere, volare..."
Rassegna di film a cura di Gianfranco Cabiddu
11 > 15 agosto
Berchidda, Cinema Comunale
“Ali” è il “tema” e filo conduttore dell’edizione 2015 del Festival Time in Jazz è declinato, nel consueto approccio interdisciplinare che caratterizza il festival, per la sezione cinema in una rassegna che mette al centro l’uomo e il suo desiderio di “staccare l’ombra da terra”, il sogno di Icaro: dotarsi di ali e volare.
Fra tutte le infinite possibilità che il tema suggerisce e stimola, i lavori cinematografici che presentiamo, molto diversi tra loro per tecniche di racconto e per temi, hanno in comune l’impresa di un uomo solo al cimento del volo più puro.
Film capaci di raccontare il rapporto dell’uomo con il volo, il desiderio di “volere volare”, fotografando esperienze di vita che, oltre l’impresa, sono capaci di mettere in relazione mondi spirituali interiori, a diverse latitudini, con la meraviglia, i colori, e le storie.
Dalla meraviglia degli uccelli migratori che, secondo la stagione, sorvolano il mondo, i ghiacci, il mare, le isole, i monti e i fiumi. Portati da quel miracoloso istinto, da quell'innata misteriosa attitudine a capire il vento che li porterà, alla poetica storia di Angelo D’Arrigo e dei suo condor, dal momento in cui vengono al mondo dischiudendo le loro uova nella casa di d’Arrigo, sulle pendici dell’Etna, al momento in cui tornano a volare sulla valle dell’Urubamba, nelle Ande Peruviane. Fino al volo nell’arte scenica della La fura dels Baus con il Making off del celebre spettacolo Orfeo ed Euridice con le magie sceniche che fa volare i cantanti tra i nidi delle cicogne. E molto altro ancora…
Questi film ci aiutano a capire il sentimento primordiale dell’uomo, il suo desiderio poetico di elevarsi, che nel nostro vivere quotidiano sempre più caotico è spesso “ignorato e mancante”.
Gianfranco Cabiddu
Programma
E Johnny mi insegnò a volare Massimiliano Sbrolla, Italia 2008, 48'
Il racconto della straordinaria avventura di Achille Cesarano e la sua impresa sportiva "ANCONA-DAKAR in deltaplano a motore": 6.700 km in volo dall'Italia al Senegal. Sembrava una follia, ogni istante poteva essere l'ultimo, invece è diventato realtà. 36 giorni, 27 tappe, 65 ore di volo: sono i numeri della prima trasvolata in deltaplano del deserto del Sahara Occidentale con partenza dall'Italia.
Nati per volare Marco Visalberghi, Italia 2007, 83' Regia Mario Visalberghi Documentario su Angelo D’Arrigo, leggenda del volo sportivo: più volte record-man mondiale di traversate internazionali, è stato il primo in deltaplano ad aver sorvolato l’Everest e ad aver attraversato il Mediterraneo, il Sahara e la Siberia. Angelo aveva un sogno: introdurre due condor in Perù. Quella che si vede nel film è la storia di Angelo d’Arrigo e dei suoi condor. Dal momento in cui Maya e Inca vengono al mondo, dischiudendo le loro uova nella casa di D’Arrigo, sulle pendici dell’Etna, al momento in cui tornano a volare sulla valle dell’Urubamba, nelle Ande Peruviane. Si vedono le prime lezioni di volo, impartite da Angelo nei cieli siciliani, con i due uccelli che imparano a volare seguendo il «padre» sopra l’Etna, preparandosi al momento in cui sarebbero stati in Perù, per un passaggio del testimone tra chi ama il volo. Il 26 marzo 2006 Angelo muore in un incidente aereo. Ma i sogni non muoiono mai e quello di D’Arrigo diventa realtà grazie a sua moglie Angela.
Orfeo ed Euridice La Fura dels Baus, Spagna 2012, 110' Making-of del celebre spettacolo nato per celebrare i 25 anni del piccolo ma originale "Festival Internacional de Música Castell de Peralada". Le magie del famoso gruppo teatrale catalano della Fura dels Baus fanno volare i cantanti tra i nidi delle cicogne.
Il popolo migratore Jaques Perrin, Francia-Italia-Germania-Spagna-Svizzera 2001, 98'
Jacques Perrin ha scoperto la sua vena ecologista e ha firmato alcuni film che lasciano il segno. Per seguire le migrazioni degli uccelli ha lavorato quattro anni fra un continente e l’altro, dispiegando mezzi e uomini senza lesinare: piloti, deltaplani, specialisti di uccelli e di venti. Gli uccelli, nelle diverse stagioni, sorvolano il mondo, i ghiacci, il mare, le isole, i monti e i fiumi. Portati da un miracoloso istinto, da un’innata misteriosa attitudine a capire il vento. E poi, l’anno dopo rifaranno la strada. Perrin non si limita a documentare gli eventi. Ci mette fantasia ed enfasi. Insomma, ci mette un po' di fiction. Alla Walt Disney vecchia maniera.
Festival internazionale Time in Jazz XXVIII edizione:
Sardegna, the Sustainable Island Rassegna di Corti e Serie Web realizzati a cura della Fondazione Sardegna Film Commission
11 > 15 agosto Berchidda, Cinema Comunale – ore 11
La Sardegna Film Commission nasce con lo scopo di incoraggiare e sostenere la produzione cinematografica e audiovisiva, promuovere il territorio regionale e offrire nuove opportunità alle professionalità presenti nell'isola. Il progetto HEROES 20.20.20. sviluppato dalla Fondazione Sardegna Film Commission insieme al Servizio Energia dell'Assessorato all'Industria della Regione Sardegna e Sardegna Ricerche mira al rafforzamento di una filiera integrata delle industrie creative in Europa, orientate alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Cinema, TV e web series diventano il mezzo per diffondere e consolidare buone pratiche ecosostenbili delle filiere isolane coinvolte nel progetto edare vita a progetti inediti e sperimentali, capaci di generare effetti tracciabili e coinvolgere giovani talenti con buoni moltiplicatori economici nel territorio. Le opere realizzate nell’ambito del progetto HEROES 20.20.20, alcune delle quali vengono presentate in anteprima a Time in Jazz, vogliono celebrare gli eroi dell’ecosostenibilità e del risparmio energetico in Sardegna, diffondendo le pratiche di consumo green e di mobilità sostenibile tra i cittadini.
“La vita in verde” Il paese di Ussana Sinossi “La vita in verde” Il paese di Ussana è in balia dei poteri malefici del perfido Dottor New, che con le sue lusinghe, ha convinto gli adulti che la strada per la felicità sia quella di sfruttare sino all’ estinzione le risorse del pianeta terra. Un gruppo di bambini, guidati da una saggia creatura dei boschi proverà a fermarlo. (ph. Gemma Lynch)
Il filo di lana (4’) regia di Tomaso Mannoni - prodotto da Ombre Rosse cast: Nunzio Caponio, Federico Saba, Valentina Sulas, Roberto Boassa, Gianfilippo Grasso
La vita dei due protagonisti, pastori di un ovile, tranquillamente scandita da una cronica e sgangherata immaginazione del pastore più anziano, viene scombussolata da un compaesano che vuole utilizzare la lana delle pecore nel settore edile. Una storia che prende spunto dall’attuale problematica del risparmio energetico e che attraverso una commedia ai confini tra il reale e il mistico vuole porre l’accento sulle qualità e le nuove applicazioni tecnologiche della lana d pecora sarda. (ph. Alessandro Toscano)
Piccoli grandi eroi (7’30”)
regia di Giorgia Soi - prodotto da Giorgia Soi cast: Elisa Pistis, Ada Turno Arthemalle, Noemi Medas, Matilda Spiga, Cesare Saliu, Niccolò Antonio Pau, Mirko Ariu, Roberto Atzeni, Eleonora Giua, Ginevra Mameli, Alberto Lorrai, Dario Giovanni Martinez, Andrea Petrillo, David Budroni, Valentina Sulas, Silvia Grandefronte.
In ogni adulto si nasconde un bambino ancora capace di sognare, immaginare e giocare. Nel corto, il mondo dei bambini prende il sopravvento su quello degli adulti, innescando un virtuoso processo di consapevolezza ecologica. (ph. Alessandro Toscano)
Ogni cosa al suo posto (3’) regia di Paolo Zucca - prodotto da Ombre Rosse cast: Jacopo Cullin
Una vivace commedia surreale in tre atti per promuovere la raccolta differenziata, inquadrando questa buona pratica individuale in un contesto universale legato al risparmio di risorse naturali e di energia. (ph. Francesco Nonnoi )
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