Domenica 15 agosto Berchidda, Chiesa di Santa Caterina - ore 18.00
Gara poetica sul tema dell'aria
con i poeti improvvisatori Mario Masala e Bruno Agus e il coro Santa Sarbana di Silanus a cura di Paolo Pillonca produzione originale Time in Jazz
Ritorna un appuntamento caro a Time in Jazz, quello con la gara di poesia in lingua sarda. Una consuetudine che il festival riprende dopo una pausa di alcune edizioni, trovando ancora una volta la preziosa e competente curatela di Paolo Pillonca. A sfidarsi in rime e versi estemporanei, il pomeriggio di Ferragosto alle 18, nella chiesetta campestre di Santa Caterina, poco fuori Berchidda, saranno i poeti improvvisatori Mario Masala e Bruno Agus, accompagnati dal coro Santa Sarbana di Silanus. Il primo è uno degli improvvisatori di maggior rilievo nella storia delle gare poetiche logudoresi, trovando nella sostanza delle argomentazioni, nella velocità dei tempi di esecuzione e nell’estrema cura della metrica le prerogative della sua dimensione di artista. Vero e proprio enfant prodige, Mario Masala di Silanus ha esordito sui palchi delle sagre appena sedicenne, nel 1951, con i grandi Remundu Piras, Barore Sassu e Ciciu Piga. Da allora la sua carriera è stata ricca di soddisfazioni: ha cantato con tutti gli altri grandi improvvisatori del suo tempo (Barore Tucone, Antoni Piredda, Peppe Sozu, Juanne Seu, Frantziscu Mura, Gavinu Piredda, Totoni Crobu, Nanneddu Chìghine, Jommaria Pulina, Juanninu Fadda), con i decani viventi Bernardu Zizi, Antoni Pazzola e Frantziscu Sale, oltre ai rappresentanti delle nuove leve, ad iniziare proprio da Bruno Agus, che gareggia con lui a Berchidda. Poeta orale di punta delle nuove leve, ormai avviato verso la consacrazione piena, Bruno Agus, di Gàiro Sant’Elena, ha esordito nei primi anni Ottanta, avendo la fortuna di incontrare anche Peppe Sozu, nell’ultimo decennio di una luminosa carriera. Gli appassionati di gare poetiche lo apprezzano molto - oltre che per le sue indubbie doti di improvvisatore ricco di fantasia - anche per le sue qualità di persona virtuosa. Lo stile di Agus si caratterizza per la freschezza della vena, la bontà delle argomentazioni e la correttezza della dimensione metrico-musicale. Agus è anche molto rispettoso del pubblico, dote basilare per chiunque salga sul palco di una gara di poesia orale. Formazione fra le più apprezzate del canto a tenore, Il coro Santa Sarbana di Silanus ha al suo attivo centinaia di esibizioni in Sardegna, Italia e diversi Paesi europei, e tre prodotti discografici (Funtanafrisca, Vidas e Bonasorte) che hanno riscosso un notevole successo di pubblico e di critica, mentre è al lavoro su un quarto album, in uscita entro la fine dell'anno. Accompagnano il solista Angelo Cossu i coristi Giovanni Cossu (mesaoghe), Giovanni Antonio Faedda (contra) e Gavino Mura (bassu). |