Oltre il blu Sulla nave della Sardinia Ferries le immagini della vita in fondo al mare fissata negli scatti di sei fotografi subacquei
Felice de Angeli, Pier Vanni Depperu, Andrea Grimaldi, Luciano Gutierrez, Toto Porcu, Alessandro Sirigu
“Voi amate il mare, Capitano” “Si! Lo amo. Il mare č tutto! Copre i sette decimi del globo terrestre. Il suo alito č puro e sano. Č l’immenso deserto dove l’uomo non č mai solo, poiché sente la vita fremere accanto a lui. Il mare non č che il veicolo d’una sovrannaturale e prodigiosa esistenza; non č che movimento e amore; č l’infinito vivente, come ha detto un vostro poeta. E infatti, Signor Professore, la natura vi si manifesta con i suoi tre regni, minerale, vegetale, animale. Quest’ultimo vi č largamente rappresentano dai quattro gruppi degli zoofiti, da tre classi degli articolati, da cinque classi dei molluschi, da tre classi dei vertebrati, i mammiferi, i rettili e quelle innumerevoli, legioni di pesci, ordine infinito di animali che conta piu di tredicimila specie, delle quali soltanto un decimo appartiene all’acqua dolce. Č col mare che il globo ha per cosě dire cominciato a vivere, e chi sa se finirŕ con lui! Qui č la tranquillitŕ estrema. Il mare non appartiene ai despoti. Alla sua superficie questi possono ancora esercitare dei diritti iniqui, battersi, divorarsi, trasportarvi tutti gli errori terrestri. Ma a trenta piedi sotto il suo livello il loro potere cessa, la loro influenza si spegne, la loro potenza sparisce. Ah, signore, vivete, vivete in seno al mare! Soltanto qui č l’indipendenza. Qui non si riconoscono padroni! Qui sono libero.”
da Jules Verne (1869), "Ventimila leghe sotto i mari"
(dal catalogo della mostra) in collaborazione con l’associazione Acquamarina e la Sardinia Ferries
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