Sguardi di terra
Scatti fotografici di Massimo Schuster
Gli scatti di Massimo Schuster, della mostra Sguardi di Terra, compongono un resoconto un po’ particolare dell’edizione Terra di Time in Jazz: venti fotografie che raccontano il festival attraverso i volti, i gesti, gli sguardi, i sorrisi di chi nel 2011 c’era. Scatti rubati a chi il festival lo fa, musicisti e staff, e a chi vive il Time in Jazz dall’altra parte del palco, il suo fedelissimo pubblico. Le fotografie, stampate su grande formato, saranno disseminate per le vie del paese. Al pubblico sarŕ lasciato il gusto di scoprire le fotografie di Schuster negli angoli di Berchidda. Massimo Schuster č un artista poliedrico: autore teatrale, scenografo, costruttore di marionette, ma anche talentuoso reporter occasionale; come in questo caso, nel quale il suo obbiettivo č riuscito a cogliere quello spirito di condivisione e di grande partecipazione che da anni caratterizza il festival Time in Jazz. Ha collaborato con pittori, come Enrico Baj, Hervé Di Rosa, Joan Baixas, con lo scultore Richard Di Rosa, gli scrittori Anthony Burgess, Jean-Pierre Carasso, Tzvetan Marangozov, Francesco Niccolini, Chiara Laudani e diversi musicisti, tra cui Gino Negri, Lorenzo Ferrero, Richard Harmelle, Bogdan Dowlasz e Paolo Fresu. I suoi spettacoli sono stati presentati in numerosi festival internazionali, tra i quali La Biennale di Venezia, il Singapore Festival of the Arts, il Festival d’Automne di Parigi, i festival UNIMA di Dresda, Lubiana e Budapest, i festival internazionali delle marionette e forme animate di Barcellona, New York, Stoccolma, Brasilia, Delhi.
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